Non ho ancora ben capito se questo anno che è appena passato mi sia piaciuto o no…
Non ci sono state cattive notizie che invece gagliarde si erano abbattute su di noi gli anni scorsi, si…qualche novità .. ma poi, alla fine, niente di stravolgente.
Ricordo quando a scuola una volta chiesero a un mio compagno di descriversi… e lui disse, beh sono…. medio.
Medio, ecco, il 2010 è stato decisamente medio.
Gennaio è volato in un secondo, abbiamo cominciato con le feste e subito siamo partiti per New York.
Una volta tornati già avevamo scavallato il nuovo mese.
Tante belle foto rimangono a raccontarci quei giorni spensierati.
Febbraio è stato come una lista della spesa, piena zeppa di cose scritte  fitte fitte.
Dopo il grande freddo, inaspettatamente ci sono state regale giornate piene di sole, di quel sole che quasi comincia a scaldare.
Unica nota veramente stonata?
Il trio, il trio a Sanremo.
Febbraio ci ha fatto sentire vivi!
Marzo… marzoooo…. marzoooo….
e niente, marzo è stato un pò così… come sempre ci si riposa, in vista della grande depressione…
e così bivacchi serali, bivacchi domenicali,  bivacchi agresti…
Ah… a marzo mio papà ha compiuto 53 anni.
Ad aprile, come ogni anno, la cellulite ha bussato alle porte del mio cuore e mi ha chiesto se volevo andare a correre, e pure quei copioni dei piccoli fastidi dermatologici sono venuti a farmi visita.
Tutto maggio ha piovuto, sempre, e io ho cominciato a dar di matto.
Giugno è stato mese di compleanni! Pure il Brugolone ne ha fatti 33.
Eh…. a luglio la stenchezza ha toccatto i massimi storici e io ho avuto qualche momento di debolezza.
Ad agosto le ferie hanno portato un pò di pace e anche qualche momento di riflessione introspettiva.
A settembre, invece, ci sta che siano successe anche tante cose, ma la mia mente ricorda solo quelle luride bastarde che mi hanno dato il tormento per tutto il mese!
Ottobre mi è piaciuto!
Matrimoni, viaggi, è stato proprio un mese, che ha valso la pena di vivere tutto il 2010!
Su novembre invece calerei un velo pietoso.
Dopo la delusione politica , e gli amarcord disillusi, varcata definitivamente la soglia della fanciullezza, diretti verso l’ età giovanile, sono arrivata a dicembre, più saggia e disincantata.
Dicembre…
e dicembre?
Il Brugoli ci ha fatto uno scherzino, pareva morto, poi dicevano fosse davvero morto,  poi, invece, alla fine ha pensato bene di resucitare.
Meno male, sapete… noi c’ abbiamo da pagare il mutuo e da sola non ce l’ avrei fatta.
Si via… decisamente un anno medio.
Un anno che passa, non ti fa troppo male, ma ti regala comunque qualche ruga in più.
Se il 2011 fosse medio come il 2010 secondo me ci si potrebbe anche stare.

Buon anno medio,
a tutti!