un suadente profumo di gelsomino accompagna una leggera brezza che accarezza la mia pelle dal pallore imbarazzante, simile a quello di un morto al terzo giorno di decomposizione. L’ odore corposo e pungente dell’ erba tagliata, come la Madeleine per Proust, mi tuffa nel ricordo inaspettato dell’ estate del 98, quando studiavamo sulle mura per …